Obbligazionario flessibile, attivo e senza vincoli

Il Jupiter Dynamic Bond è un fondo “universale” ad alta convinzione, il che significa che i gestori sono in grado di cercare le migliori opportunità all’interno dell’universo obbligazionario su base globale, gestendo attentamente il rischio di ribasso.

D’esperienza, diversificato

L’ampio ed esperto team di gestione del fondo guidato da Ariel Bezalel, Head of Strategy, Fixed Income, e Harry Richards, Fund Manager, valuta costantemente le dinamiche dei mercati globali obbligazionari, gestendo il rischio nel portafoglio attraverso aggiustamenti dell’asset allocation, selezione dei titoli e gestione della duration. Il risultato è un fondo obbligazionario flessibile e altamente diversificato, globale e senza vincoli, che può rappresentare la pietra miliare dell’allocazione a reddito fisso di un investitore.

Approccio universale
I gestori del fondo mirano a ottenere rendimenti per gli investitori a seconda delle diverse condizioni di mercato, diversificando su diversi tipi di debito e attraverso la gamma di credito. Essendo un fondo obbligazionario “universale”, il team ha la libertà di cercare le migliori opportunità nell’universo del reddito fisso globale. Il team è strutturato per essere in grado di reagire rapidamente a nuove idee e ai cambiamenti del mercato, piuttosto che dover passare attraverso i comitati di investimento.
Nessun indice di riferimento
L’approccio senza vincoli implica che gli investitori non sono legati ad un benchmark, in quanto il fondo si sposta tra obbligazioni governative, investment grade e high yield. Ha anche accesso ad attività più complesse come i derivati (che sono usati principalmente per mitigare il rischio), il CoCos e il debito dei mercati emergenti.
Potenziale di diversificazione
La capacità dei gestori del fondo di bilanciare il portafoglio tra diversi sottosettori dell’universo del reddito fisso può consentire al fondo di performare in una serie di condizioni di mercato. Gli asset obbligazionari possono fungere da diversificatore rispetto agli investimenti in azioni, in quanto le asset class presentano in genere una correlazione relativamente bassa tra loro. Il flusso di reddito delle obbligazioni può essere più consistente di quello fornito dalle azioni grazie alla natura definita dei pagamenti delle cedole. Inoltre, le obbligazioni possono offrire un mezzo per fornire un reddito superiore ai tassi di interesse disponibili sui conti di risparmio.
Filosofia di investimento
Il team mira a mantenere un equilibrio tra rischio macro e rischio di credito. La ricerca sui fondamentali a lungo termine è alla base delle opinioni attive. Il team ha un approccio di investimento senza vincoli e un’enfasi sui temi speciali. Favorisce i crediti con un chiaro impegno alla riduzione dell’indebitamento e mira a identificare e gestire il rischio di ribasso.
Gestione attiva del rischio legato ai tassi d’interesse
Il team assicura che la ricerca sul credito catturi i rischi e le opportunità ambientali, sociali e governativi, usando anche l’accesso al management per evidenziare le questioni ESG.
Ricerca sul credito per l’ESG
La possibilità di modificare in modo flessibile la durata del portafoglio del fondo fornisce ai gestori una leva supplementare per ammortizzare il rischio del portafoglio o addirittura per beneficiare delle variazioni dei tassi d’interesse.
Rischi specifici del fondo
  • Rischio di investimento – L’andamento del mercato e le oscillazioni dei tassi di cambio possono determinare l’incremento o la riduzione del valore di un investimento e l’investitore potrebbe non recuperare l’importo originariamente investito, anche nel caso in cui la categoria di azioni sia coperta rispetto alla valuta principale del Fondo.
  • Rischio legato alle obbligazioni ad alto rendimento – Il fondo può investire una quota significativa del portafoglio in obbligazioni ad alto rendimento e obbligazioni alle quali le agenzie di rating non abbiano attribuito alcun rating. Sebbene tali obbligazioni possano offrire un reddito più elevato, gli interessi pagati su di esse e il valore del loro capitale presentano un maggior rischio di mancato rimborso, in particolare nei periodi di cambiamento delle condizioni di mercato.
  • Rischio collegato ai tassi di interesse – Le obbligazioni sono molto sensibili a variazioni dei tassi d’interesse e gli emittenti di obbligazioni potrebbero non pagare interessi o restituire il capitale promesso. Le obbligazioni possono inoltre essere declassate dalle agenzie di rating. Questi eventi possono ridurne il valore e avere un impatto negativo sulla performance.
  • Rischio di liquidità – In condizioni di mercato difficili, una ridotta liquidità nei mercati obbligazionari può rendere più difficile per il gestore la vendita di attività al prezzo quotato. Ciò potrebbe avere un impatto negativo sul valore dell’investimento. In condizioni di mercato estreme, alcune attività potrebbero risultare difficili da vendere tempestivamente o a un prezzo equo. Ciò potrebbe influenzare la capacità del Fondo di soddisfare le richieste di rimborso degli investitori.
  • Rischio derivativo – Il Fondo può utilizzare strumenti derivati per generare un rendimento e per ridurre i suoi costi e/o il suo rischio complessivo. L’uso di strumenti derivati può comportare un livello di rischio più elevato. Una piccola evoluzione nel prezzo di un investimento sottostante può portare ad una variazione sproporzionata nel prezzo dello strumento derivato.
  • Rischio di short selling – Sussiste il rischio che società fornitrici di servizi quali la custodia delle attività o che agiscono in veste di controparti di derivati possano diventare insolventi, causando perdite per il Fondo.
  • Rischio di erosione del capitale – Tutte le spese relative alla categoria di azioni sono prelevate dal reddito. In assenza di un reddito sufficiente, le spese saranno prelevate dal capitale.

Il fondo può essere soggetto ad altri fattori di rischio; per maggiori informazioni si rimanda al Prospetto informativo.

 

Un investimento consiste nell’acquisizione di azioni del fondo e non delle attività sottostanti del fondo stesso. Si rimanda all’ultimo prospetto di vendita del fondo e al documento contenente le informazioni chiave (KID), in particolare per quanto attinente all’obiettivo d’investimento e alle caratteristiche del fondo, incluse le caratteristiche ESG (se pertinenti) prima di prendere qualsiasi decisione finale d’investimento. Tali documenti sono disponibili nella sezione Documenti. Jupiter suggerisce di discutere le opzioni d’investimento con un consulente finanziario, specialmente in caso di dubbi sull’idoneità di un investimento. Jupiter non fornisce consulenza sugli investimenti.

Il Prospetto e il KIID (Documento contenente le informazioni chiave per gli investitori) sono disponibili gratuitamente in inglese e nelle altre lingue stabilite dalla normativa applicabile locale nella sezione documenti. La sintesi dei diritti degli investitori in lingua inglese è disponibile qui o nella sezione documenti. La Società di gestione ha facoltà di risolvere gli accordi di distribuzione.

Il team

Il Team Jupiter Fixed Income

Gli investitori nel fondo possono beneficiare della competenza e dell’esperienza dei nostri gestori e analisti del credito, che ottimizzano l’esposizione a tutte le aree del mercato obbligazionario globale in qualsiasi ambiente. Il team è guidato da Ariel Bezalel, Head of Strategy, Fixed Income, che vanta oltre 20 anni di esperienza nei mercati sovrani e del credito, insieme al Fund Manager Harry Richards, al Fund Manager Vikram Aggarwal, a un team di analisti del credito dedicato guidato da Luca Evangelisti, Head of Credit Research, con ulteriori competenze fornite da Matthew Morgan, Investment Director, Fixed Income. L’intero team ha sede a Londra, e la posizione unica favorisce la forte interazione del team, la comunicazione e l’agilità della gestione attiva del fondo.