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Jupiter Global Government Bond Active UCITS ETF.

 

ETF Attivi: accesso flessibile alle competenze di investimento

Kiran Nandra illustra la differenza tra ETF e ETF attivi.

Proprio come avviene con le azioni di un'azienda, gli Exchage Traded Funds possono essere scambiati sul mercato azionario. Ecco perché si chiamano "Exchange Traded". Ma, a differenza delle azioni, gli Exchange Traded Funds sono tanti investimenti messi insieme. Ciò significa che sono portafogli costituiti da investimenti in molte azioni singole o in altri titoli finanziari, come le obbligazioni; ed è per questo che sono chiamati Funds, cioè fondi. Gli Exchange Traded Funds sono noti in breve come "ETF".

In realtà gli ETF sono diversi dai fondi tradizionali. I fondi tradizionali, come i tanti che Jupiter mette a disposizione, di solito sono prezzati e scambiati soltanto una volta al giorno. Invece gli ETF possono essere scambiati in qualsiasi momento in cui il mercato azionario è aperto, e questo significa che gli ETF possono essere incredibilmente comodi per gli investitori. Tuttavia, per acquistare o vendere un ETF, è necessario un conto presso un broker e si deve naturalmente sempre  consultare il proprio consulente finanziario per capire se gli ETF siano adatti al proprio caso specifico.  Come per qualsiasi investimento, se non siete certi che faccia per voi, è importante chiedere un parere finanziario a un professionista.

In origine, tutti gli ETF erano passivi e la maggior parte lo è ancor oggi. Gli ETF passivi hanno un obiettivo piuttosto limitato. Sono ideati semplicemente per replicare la performance di un indice di mercato. Un indice è un modo di rappresentare un mercato di azioni oppure obbligazioni. Indici azionari noti possono essere l'S&P 500 per le azioni USA, il FTSE 100 per le azioni delle aziende più grandi che sono scambiate sulla Borsa di Londra (LSE), così come il DAX per le azioni delle aziende più grandiscambiate sulla Borsa di Francoforte, per fare solo tre esempi.

Quindi gli ETF passivi cercano di seguire i rendimenti dell'indice che replicano, e di certo questo può essere utile per alcuni investitori. Tuttavia, riteniamo che siano poco ambiziosi. Gli ETF passivi, infatti, non offrono agli investitori nessun rendimento finanziario extra rispetto all'indice che replicano. Di conseguenza se si sta investendo in un ETF passivo, ci si deve accontentare soltanto dei rendimenti dell'indice.

Noi vogliamo fare meglio dell'indice. Questo non significa che ci riusciremo sempre. Il valore di un investimento può diminuire o aumentare, e un ETF attivo, come ogni altro investimento attivo, potrebbe sottoperformare rispetto all’indice. Ma l'obiettivo dei nostri gestori è la sovraperformance.

Jupiter è una società di investimento con una storia lunga e di successo negli investimenti attivi. Le strategie d'investimento dei nostri gestori mirano a ottenere, nel tempo, rendimenti superiori. I nostri gestori e team di analisti esaminano  molto in dettaglio le aziende prima di decidere se sia il caso di investirci o meno.


Perchè i titoli di stato globali?

I titoli di Stato sono titoli di debito emessi dai governi di tutto il mondo. Sono generalmente considerati tra gli investimenti più sicuri, in quanto i governi hanno meno probabilità di non onorare i propri debiti rispetto alle aziende. Il livello di rischio e il potenziale di rendimento variano notevolmente da un Paese all’altro, a seconda di come gli investitori valutano il loro merito creditizio.

Complessità

Il mercato delle obbligazioni sovrane (o governative) è vasto e complesso, con numerosi emittenti, scadenze e valute diverse. La gestione attiva di professionisti dell'investimento può aiutare gli investitori a navigare in questa complessità e a individuare opportunità.

Sensibilità macroeconomica

Le obbligazioni sovrane sono molto sensibili ai fattori macroeconomici, come i tassi d’interesse, l’inflazione e la crescita economica. I gestori attivi possono sfruttare le loro competenze per anticipare e posizionare i portafogli di conseguenza, al fine di sovraperformare i benchmark.

Inefficienze di mercato

A differenza dei mercati azionari, che spesso sono più efficienti, il mercato obbligazionario può presentare inefficienze dovute alla complessità degli strumenti e alla presenza di operatori di mercato senza obiettivi di profitto (ad esempio, le banche centrali). I gestori attivi possono sfruttare queste inefficienze per generare alpha (sovraperformance).


ETF Attivi

Un ETF, o Exchange-Traded Fund, è un tipo di fondo d’investimento che viene negoziato in Borsa, come un’azione. Tradizionalmente sono stati utilizzati per permettere agli investitori di replicare un indice specifico, come l’S&P 500, in modo efficiente dal punto di vista dei costi. A differenza degli ETF passivi, quelli attivi sono gestiti attivamente dai gestori di fondi, che prendono decisioni di investimento con l’obiettivo di generare rendimenti più elevati e sovraperformare il loro benchmark.

Jupiter Global Government Bond Active UCITS ETF (GOVE)

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Cos’è il GOVE?

Il Jupiter Global Government Bond Active UCITS ETF (o GOVE, per chiamarlo con il suo ticker di mercato) è un portafoglio globale diversificato di titoli di Stato con esposizione ai mercati sviluppati e ai mercati emergenti (in valuta locale e forte).

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Che obiettivo ha?

Il fondo mira a conseguire una crescita del reddito e del capitale nel medio-lungo termine, sovraperformando i mercati dei titoli di Stato globali con un grado di volatilità simile*.

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Come intendiamo raggiungere l’obiettivo?

Esposizione attiva e flessibile all’intero universo dei titoli di Stato. Sfruttare le opportunità offerte dai tassi d’interesse, titoli di Stato con spread e valute.

* Obiettivo secondario non dichiarato ufficialmente nel prospetto informativo. I mercati obbligazionari governativi globali sono rappresentati dal benchmark Bloomberg Global Aggregate Treasuries Index (USD Hedged).

The opportunity set **Misura della sensibilità di un'obbligazione alle variazioni dei tassi d'interesse. ***Titoli di debito in pool che vengono confezionati e venduti come azioni. ****Titoli che sono prossimi alla bancarotta o che la stanno attraversando.
  • Ticker di mercato: GOVE
  • Struttura: ETF UCITS di diritto irlandese
  • Benchmark: Bloomberg Global Aggregate Treasuries Index (con copertura valutaria su USD)
  • Valuta di base: USD
  • Garantiti da governi/enti sovranazionali: Min 70%
  • Duration**: Benchmark +/- 3 anni
  • High Yield: Max 30%
  • Titoli senza rating: Max 10%
  • Cartolarizzati***: Max 20%
  • Titoli distressed****: Max 10%
  • Massima esposizione attiva al forex: Senza limiti ma attesa inferiore +/- 30% dell’esposizione valutaria netta

Perchè Jupiter per i titoli di stato globali?

Un track record pluriennale negli investimenti del reddito fisso sovrano

Jupiter ha una lunga storia nella gestione attiva dei fondi, con competenze di investimento in tutte le principali asset class.

Non abbiamo una visione unica a livello di società e i nostri gestori sono del tutto indipendenti nel perseguire la loro filosofia d’investimento. Crediamo fermamente nel valore di una mente attiva, con l’obiettivo di generare una sovraperformance per i nostri clienti. Jupiter opera sui mercati dei titoli sovrani da oltre 15 anni, con investimenti significativi in questo segmento attraverso strategie multisettoriali a reddito fisso e in titoli di Stato.

Focalizzato

Uno strumento d’investimento dedicato che consente agli investitori di accedere alle competenze di Jupiter nel reddito fisso sovrano

Track record pluriennale

Track record pluriennale di investimenti nel reddito fisso sovrano nei nostri fondi obbligazionari di riferimento

Esperienza approfondita

Esperienza di una varietà di situazioni idiosincratiche del debito sovrano

Oltre $5miliardi

attualmente investiti nel reddito fisso sovrano considerando l’intera gamma di fondi di Jupiter


Il team

Vikram è gestore del team Fixed Income, focalizzato sul debito sovrano e dei mercati emergenti. Da luglio 2020 è il principale gestore del Jupiter Global Sovereign Opportunities Fund (SICAV). Vikram gestisce anche le strategie sul debito dei mercati emergenti di Jupiter. Da luglio 2017 è a supporto del team Jupiter Multi-Sector Fixed Income (guidati da Ariel Bezalel e Harry Richards) nella gestione di account che includono tra gli altri il Jupiter Dynamic Bond (SICAV). 

Prima di entrare in Jupiter, Vikram ha iniziato la sua carriera presso Bank of America Merrill Lynch, dove ha trascorso quattro anni come trader sul credito europeo.

Vikram ha conseguito un master in economia e management presso l’Università di Oxford.


Rischi specifici del fondo

  • Rischio di cambio - il Fondo può essere esposto a diverse valute e le oscillazioni dei tassi di cambio possono causare la diminuzione o l’aumento del valore degli investimenti.
  • Rischio di copertura della classe di azioni –  Il processo di copertura della classe di azioni può far diminuire il valore degli investimenti a causa di movimenti del mercato, considerazioni legate al ribilanciamento e, in circostanze estreme, insolvenza della controparte fornitrice del contratto di copertura.
  • Rischio di tassi di interesse – Il Fondo può investire in attivi il cui valore è sensibile a variazioni dei tassi d’interesse (ad esempio, obbligazioni) per cui il valore di questi investimenti può oscillare notevolmente insieme alle variazioni dei tassi, ad esempio il valore di un’obbligazione tende a diminuire quando i tassi d’interesse salgono.
  • Rischio di Prezzo – A seguito delle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie, il valore delle attività può diminuire o aumentare, e tale rischio aumenta in genere in condizioni di mercato più volatili.
  • Rischio legato ai mercati emergent – I mercati emergenti sono associati a livelli maggiori di rischio politico e minori di protezione legale rispetto ai mercati sviluppati. Questi attributi possono avere un effetto negativo sui prezzi delle attività.
  • Obbligazioni convertibili contingent – Il Fondo può investire in obbligazioni convertibili contingenti. Questi strumenti possono subire perdite consistenti sulla base di determinati eventi (eventi trigger). Specificamente, questi trigger possono risultare in una perdita di valore parziale o totale, oppure gli investimenti possono essere convertiti in azioni, che possono entrambi causare perdite rilevanti.
  • Rischio di credito – L’emittente di un’obbligazione o di uno strumento simile del Fondo potrebbe non corrispondere un reddito o non rimborsare il capitale al Fondo alla scadenza.
  • Rischio legato agli strumenti derivati – Il Fondo utilizza strumenti derivati per generare un rendimento e/o per ridurre i suoi costi e il suo rischio complessivo. L’uso di strumenti derivati può comportare un livello di rischio più elevato. Una piccola evoluzione nel prezzo di un investimento sottostante può portare ad una variazione sproporzionata nel prezzo dello strumento derivato.
  • Rischio di insolvenza della controparte – Rischio di perdite dovute all’insolvenza di una controparte per un contratto di derivati o di un depositario che custodisce le attività del fondo.
  • Obbligazioni sub-investment grade – Il Fondo può investire una quota rilevante dei suoi attivi in titoli con rating inferiore a investment grade assegnato da un’agenzia di rating. Sono considerati come esposti a un rischio maggiore di perdita del capitale o inadempienza all’obbligo di pagamento di reddito rispetto a obbligazioni con rating investment grade superiore.
Informazioni importanti

Questa è una comunicazione di marketing. Si prega di fare riferimento all’ultimo prospetto di vendita del comparto e al Documento contenente le informazioni chiave per gli investitori (KIID) (per gli investitori con sede nel Regno Unito) e al Documento contenente le informazioni chiave (KID) (per gli investitori con sede nell’UE), in particolare per l’obiettivo d’investimento del comparto e le sue caratteristiche, comprese quelle relative ai criteri ESG (se applicabili), prima di prendere qualsiasi decisione d’investimento definitiva.

Questo documento ha uno scopo puramente informativo e non costituisce una consulenza agli investimenti. I movimenti del mercato e dei tassi di cambio possono causare la diminuzione o l’aumento del valore di un investimento, con la possibilità di ottenere una somma inferiore a quella originariamente investita.

Le informazioni contenute nel presente documento sono state ottenute o derivate da fonti ritenute affidabili e aggiornate. Tuttavia, non si può garantire l’accuratezza o la completezza delle fonti.

Gli investitori devono acquistare e solitamente vendere le quote del comparto su un mercato secondario con l’assistenza di un intermediario (ad esempio, un agente di borsa) e possono dover sostenere delle commissioni per farlo. Inoltre, gli investitori possono pagare più dell’attuale valore patrimoniale netto quando acquistano quote e possono ricevere meno dell’attuale valore patrimoniale netto quando le vendono.

Il presente non è un invito a sottoscrivere azioni/quote di HANetf ICAV (la “ICAV”), una società d’investimento a capitale variabile costituita come fondo multicomparto con separazione patrimoniale tra i comparti, autorizzata e regolamentata dalla Banca Centrale d’Irlanda ai sensi dei Regolamenti delle Comunità Europee (Organismi d’Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) del 2011 e successive modifiche. Registrata in Irlanda con il numero di riferimento C178625. Sede legale: 55 Charlemont Place, Dublino, D02 F985, Irlanda.

HANetf Management Limited (la “Manco”) agisce come società di gestione dell’ICAV. La Manco è registrata in Irlanda (numero di società: 621172) e autorizzata e regolamentata dalla Banca Centrale d’Irlanda (numero di riferimento: C178709).

La Manco ha delegato la gestione degli investimenti del comparto a Jupiter Asset Management Limited, autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority (numero: 141274).

Queste informazioni sono rivolte esclusivamente a persone residenti in giurisdizioni in cui la Società e le sue quote sono autorizzate alla distribuzione o in cui tale autorizzazione non è richiesta. La Manco può porre fine agli accordi di marketing. Il comparto può essere soggetto a vari fattori di rischio; per ulteriori informazioni si rimanda all’ultimo prospetto di vendita.

Il trattamento fiscale del comparto dipende dalla situazione individuale di ciascun investitore.

I potenziali acquirenti di quote del comparto dovrebbero informarsi sui requisiti legali, sui regolamenti di controllo dei cambi e sulle imposte applicabili nei Paesi di rispettiva cittadinanza, residenza o domicilio. Gli acquisti di ETF possono essere effettuati solo sulla base dell’ultimo prospetto di vendita e del Key Investor Information Document (KIID) (per gli investitori con sede nel Regno Unito) e del Documento contenente le informazioni chiave (KID) (per gli investitori con sede nell’UE), accompagnati dall’ultima relazione annuale e semestrale sottoposta a revisione. Questi documenti e le informazioni relative ai diritti degli investitori e alla gestione dei reclami sono scaricabili dal sito www.hanetf.com o possono essere ottenuti gratuitamente su richiesta all’indirizzo: complaints@hanetf.com.

Le performance passate non sono indicative dei rendimenti futuri.

Emesso nel Regno Unito da Jupiter Asset Management Limited (indirizzo legale: The Zig Zag Building, 70 Victoria Street, Londra, SW1E 6SQ), autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority. Emesso nell’UE da Jupiter Asset Management International S.A. (indirizzo legale: 5, Rue Heienhaff, Senningerberg L-1736, Lussemburgo), autorizzata e regolamentata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier.

Nessuna parte del presente documento può essere riprodotta in alcun modo senza previa autorizzazione.

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